Un saluto da suor Silvia

Carissimi,

Un cordiale saluto a ciascuno di voi, il Signore colmi di grazie e benedizioni ciascuno di voi e le vostre famiglie.

Il motivo della presente è far presente alcune delle necessità della nostra missione a Santa Rosa. Voi siete il braccio destro, la presenza attiva nella realizzazione di alcuni dei nostri progetti; voi ci accompagnate con la preghiera, l’affetto e con attività con le quali la carità si fa operante. Grazie di cuore.

L’esperienza del covid-19 ha trasformato il ritmo di vita, le relazioni umane, le difficoltà all’interno e all’esterno della famiglia. Navighiamo nello stesso mare, con differenti esperienze, il Signore è il timoniere.

Noi abbiamo lavorato quasi con un ritmo costante, cercando di accompagnare i casi che si presentavano e tuttavia si presentano condividendo pene, preoccupazioni, migrazione, morte. Il Signore marcava con noi il passo, come con i discepoli di Emmaus.

Bene dopo questa introduzione presento alcune necessità, che per noi hanno un certo peso. È noto che tutto ciò che si riferisce all’educazione non incontra appoggio da parte del Governo o delle Istituzioni, non diciamo per la maggioranza delle famiglie. Nella scuola non sono venute meno le iscrizioni, ma una gran maggioranza è venuta con la certezza che potevano “godere” di una beca (borsa di studio), perché sono poveri. Realmente sono le priorità che non quadrano; il cellulare è una spesa che ha la priorità di fronte all’educazione.

 

Necessità: mantenimento – due laboratori – di computazione (aule computer); rimpiazzare alcune, riparare altre. Rimpiazzare tre proyetori (proiettori): due nei laboratori di computazione; uno di uso comune.

Fare una lista è semplice, per due anni abbiamo cercato di far fronte a emergenze, per mobiliario (arredo): banchi, seggiole, ripulitra (ripulitura) della struttura. Ustedes vean lo che pueden hacer. Se que se esmeran en todo y asumen generosamente la causa dei poveri. Non mi resta che ringraziare. (Vedete quello che potete fare. So che vi impegnate e vi dedicate generosamente alla causa dei poveri)

Un cordiale saluto e buona festa della Madonna Addolorata.

 

Attentamente Silvia Remondini

Chapas, 10 agosto 2022